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Intervista Roberta Sartarelli

INTERVISTA A ROBERTA SARTARELLI

 

 

  1. Ciao Roberta, vuoi parlarci un po’ di te?

 

  • Ciao Mauro, grazie per questo invito. Mi presento, sono Roberta Sartarelli, sono nata a Roma e attualmente vivo a Sabaudia (LT). Sono sposata, ho una figlia di quasi 12 anni, un gatto, amo il mare, le passeggiate all’aperto e ascoltare la musica. Ho la fortuna di avere il tempo di dedicarmi a ciò che più mi piace fare: scrivere. Costruire storie, ambientare racconti e creare personaggi mi dà la possibilità di usare la fantasia per immergere il lettore dei miei libri in quell’energia positiva che solo le storie fantastiche sanno creare. Infondere leggerezza in chi legge è il punto d’arrivo a cui aspiro da sempre e quando scrivo non mi rivolgo solo ai bambini, ma anche a chi vuole viaggiare con la mente e allontanarsi dalla routine e dalla monotonia della quotidianità.

 

  1. Hai mai scritto un libro partendo dall’idea di un bambino?

 

No, non mi è capitato. Ho scritto per mia figlia molte storie con personaggi e ambientazioni a lei graditi, ma le idee erano mie. Sono idee che arrivano e fluiscono da sole, vengono…da mondi lontani e per questo le scrivo molto volentieri! Mi è capitato che un bambino mi raccontasse una sua idea durante una presentazione di un libro e io lo ho invitato a scrivere la sua storia in autonomia per stimolarlo a coltivare e sviluppare la sua fantasia.

 

  1. Cosa ti ha spinto ad iniziare la tua carriera di scrittrice?

 

La voglia di trasmettere agli altri le belle sensazioni che provo nell’ideare storie fantastiche. Non scrivo per istruire o dare nozioni, ma per mantenere vivida l’immaginazione in chi legge e anche in me, nel momento in cui mi immergo in luoghi immaginari. La fantasia e l’immaginazione sono le porte di una mente agile e brillante e credo che andrebbero coltivate non solo dai più giovani ma soprattutto dagli adulti per non perdere quell’agilità mentale che aiuta a vivere meglio in tutte le circostanze della vita.

 

  1. Vuoi parlarci dell’ultimo libro per bambini che hai pubblicato?

 

L’ultimo libro si intitola “Una Filastrocca tira l’altra” edito da Tomolo Edizioni. È adatto ai bambini delle scuole elementari. Sono quattordici storie in rima nelle quali i vari protagonisti, animali, bambini, lettere dell’alfabeto, numeri, telefoni e altri, sono volti a far sorridere chi legge pur offrendo alcuni spunti di riflessione.

 

 

  1. Vuoi parlarci di qualche altro libro per bambini che hai pubblicato?

 

Sempre grazie a Tomolo Edizioni ho pubblicato “Babbo Natale gli elfi e le renne”. È la storia di Babbo Natale bambino, prima ancora che diventasse quel signore con il pancione e la barba che conosciamo tutti. È una storia natalizia in cui la generosità e la capacità di perdonare rendono grandi i protagonisti. Il piccolo Nicola incontra Gesù Bambino e da quel momento la sua vita cambierà, vivrà delle particolari avventure con le renne e con gli elfi, nei mondi di origine di queste straordinarie creature. Un altro libro a cui sono affezionata è “Le favole di Sabaudia”, cinque racconti tutti ambientati a Sabaudia, il luogo in cui vivo, con protagonisti fantastici come un airone che si trasforma in un essere umano, la maga Circe che torna a passeggiare tra noi e altre storie, un po’ fiabe e un po’ favole. Quest’ultimo libro mi ha dato anche la soddisfazione di vincere un premio alla critica in un concorso letterario internazionale.