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Intervista a Federica Storace
INTERVISTA A FEDERICA STORACE
- Ciao Federica, vuoi parlarci un po’ di te?
- Ciao Mauro. Grazie per questo tuo graditissimo invito! Di me potrei raccontare tante cose ma cerco di fare una sintesi. Sono genovese, sposata, madre di due figli, insegnante, scrittrice, ho sempre cercato di dare una mano nel settore del volontariato educativo. Mi appassiona tutto quello che riguarda l’arte, la cultura, la bellezza, la natura, ciò che succede nel nostro tempo così difficile ma senz’altro carico di opportunità. Mi piace stare con i giovani, parlare, lavorare con loro perché hanno uno sguardo diverso dal nostro e sanno individuare orizzonti molto più…ampi, intuizioni creative, uniche…
- Hai mai scritto un libro partendo dall’idea di un bambino?
Proprio dall’idea di un bambino no. Io sono più “a contatto” con adolescenti (insegno alla secondaria di primo grado) e ragazzi più grandi, i miei figli, i loro amici… I bambini hanno ispirato i miei primi due romanzi: “La famiglia non è una malattia grave”, San Paolo Edizioni, 2007 e “Banchi di Squola”, Macchione Editore, 2010. I protagonisti delle vicende narrate, infatti, erano anche i bambini cioè i miei figli (quando erano piccoli!) e i loro amici. In queste due occasioni l’ispirazione autobiografica è, in qualche modo, nata dall’idea dei miei due bambini.
- Vuoi parlarci di uno del tuo ultimo libro per bambini?
Si con piacere. “AZZURRA E LA SUA SORPRENDENTE AVVENTURA. IL LADRO DI SOGNI” Tomolo Edizioni è l’ultimo libro che ho scritto per bambini e ragazzi. Aggiungo ragazzi perché può essere letto da una fascia di lettori abbastanza ampia: i bambini e gli adolescenti. Si tratta, infatti, di un’avventura, tutta colpi di scena, suspance, mistero e tanta dolcezza… Una caccia al ladro che credo possa tenere incollati i lettori fino all’ultima pagina e…a qualsiasi età. Il messaggio che il racconto desidera donare può essere significativo per bambini, ragazzi, adulti: l’importanza dei sogni per costruire un futuro ed una società migliori, la necessità del coraggio e della tenacia, l’importanza dell’attesa in un contesto culturale in cui prevale il “tutto e subito” …
Il testo, poi, è impreziosito, dai fumetti realizzati da Nadia Basso, bravissima illustratrice, che ha saputo dar vita ai personaggi scegliendo forme e colori adatte sia ai bambini che agli adolescenti. Mi fa piacere dire che uno Staff di Capi Scout ha scelto questo testo come “ambientazione” del campo estivo dei loro ragazzini che vivranno “in diretta”, da protagonisti, con travestimenti, giochi, attività didattiche le vicende di Azzurra e del ladro di sogni.
- Vuoi parlarci di un altro libro che hai pubblicato?
Per non far torto a nessuna delle mie…creature ricordo “IMPOSSIBILI MA NON TROPPO. STORIE DI CUORE E FANTASIA”, Editrice Elledici, 2017 e “SCIALLA E POI SPLENDI”, Placebook Publishing & Writer Agency, 2019. Si tratta di due raccolte di racconti premiate nella scorsa edizione del Premio Letterario Internazionale Città di Sarzana.
“MADRI PER SEMPRE. DONNE RACCONTANO MATERNITA’ POSSIBILI” Erga Edizioni 2020, è un libro… speciale. Un originale viaggio nel mondo femminile, storia delle donne, storie di donne perciò di coraggio, passione, gioia e lacrime … Storie di maternità declinata nelle sue infinite sfumature. I lettori scopriranno una parte in cui mi racconto in prima persona come donna e madre e quattro interessanti interviste a donne davvero…uniche che hanno fatto della maternità di “cuore” la realizzazione della loro vita distinguendosi anche per le loro attività di grande valore sociale e culturale.
- Quali sono i tuoi progetti per il futuro?
Il progetto più… immediato è la seconda edizione di “MADRI PER SEMPRE”, arricchita dalle mille, bellissime esperienze che ho vissuto in questi mesi grazie a tutto ciò che è sbocciato da questo libro: la generatività narrata nelle pagine di questo testo è diventata più reale che mai.
Ci sarà anche un nuovo racconto per ragazzi, altri progetti ma … è ancora tutto top secret!
Grazie Mauro per questa bella chiacchierata. Buona estate e … buona caccia al ladro! Non dobbiamo farci portar via i sogni!